Dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano, torna la lirica in diretta

La Grande Opera Lirica, a lettere maiuscole, torna al Teatro Pietro Aretino per una nuova, intensa, stagione in diretta dai più prestigiosi teatri d’opera, dal The Metropolitan Opera di New York al Teatro alla Scala di Milano. Il Teatro Pietro Aretino torna così a vestire i panni del Gran Teatro, unico nella provincia di Arezzo, grazie alla collaborazione tra Comune di Arezzo e Officine della Cultura e la programmazione de La Grande Stagione Live 2013/2014 di Microcinema che, attiva dal 2006 nella programmazione in digitale, avvicina il pubblico all’opera contribuendo alla diffusione del patrimonio lirico italiano e internazionale.

L’assessore alla cultura Pasquale Macrì, nel sottolineare come tutti i diritti costituzionali ruotano intorno al sapere e alla cultura e come le cose belle si devono ‘respirare’ fin da piccoli invita “i genitori a portare anche i propri figli ad assistere, comodamente seduti al teatro Pietro Aretino, alle grandi rappresentazioni di musica classica in collegamento live con grandi teatri del mondo. Proponiamo opere particolarmente amate, di registi apprezzati e da teatri prestigiosi. Il 7 dicembre parteciperemo in diretta alla ‘prima’ del Teatro della Scala con la Traviata di Giuseppe Verdi”. Un pensiero confermato da Luca Baldini di Officine della Cultura: “un paese che mette al primo posto la cultura ha meno problemi sociali. Noi cerchiamo di fare la nostra parte offrendo la possibilità di assistere a questi 9 spettacoli a soli 12 euro a cui si possono aggiungere 3 euro per degustare l’aperiopera buffet. Ringraziamo l’assessore Macrì, il Comune di Arezzo e il pubblico che verrà a godere di questa esperienza”.

Primo appuntamento live, martedì 12 novembre alle 19,30 con Tosca di Giacomo Puccini, forse l’opera più drammatica del compositore toscano. Le romanze “Vissi d’arte” e “E lucevan le stelle” raggiungeranno gli spettatori aretini, in tempo reale, via satellite e in alta definizione, da New York. A far vivere Tosca un cast d’eccezione: Patricia Racette, Roberto Alagna e George Gagnidze; direzione di Riccardo Frizza, regia di Luc Bondy e scenografie di Richard Peduzzi.

Data la particolarità della stagione 2013/14, con eventi in diretta e dunque soggetti ai tempi tecnici della messinscena nei luoghi d’origine, l’intervallo principale tra i vari atti sarà l’occasione per trasformare il Pietro Aretino in un autentico foyer d’Opera, con degustazione gratuita di Jamao, il caffè equosolidale prodotto da Caffè River, e ancora di un aperiopera a cura di Biolento Cafè, il locale in Piazza San Michele specializzato nell’uso di materie prime locali e biologiche. Prezioso contributo all’allestimento della stagione live al arriva anche da Banca Etruria con una collaborazione che darà modo ai dipendenti e ai soci dell’istituto bancario aretino di poter assistere alla programmazione degli eventi a prezzo ridotto. Ferma restando l’intenzione, da parte degli organizzatori, di tenere i costi del biglietto ancorati al minimo possibile valorizzando così la fruizione di eventi d’assoluto interesse internazionale.

La programmazione proseguirà sul grande schermo il 7 dicembre per l’inaugurazione della stagione del Teatro alla Scala di Milano con La Traviata di Giuseppe Verdi. In scena la tedesca Diana Damrau, la più famosa Violetta dei nostri tempi. Accanto a lei, Piotr Beczala e il grande baritono verdiano Željko Lučić. Dirige il maestro Daniele Gatti, che negli anni ha mostrato in tutto il mondo un invidiabile acume verdiano, mentre regia e scenografia sono firmate da Dmitri Tcherniakov.

Il primo appuntamento del 2014 è il 4 febbraio dal Teatro Regio di Torino con la più famosa “tragedia giapponese”: Madama Butterfly di Giacomo Puccini, che fu dedicata alla regina d’Italia Elena di Montenegro. La direzione è di Pinchas Steinberg, la regia affidata a Damiano Michieletto, la scTosca_Royal_Opera_Houseenografia firmata da Paolo Fantin. Nel cast Amarilli Nizza, Massimiliano Pisapia, Alberto Mastromarino.

Il 19 febbraio, nuovamente in diretta dal Teatro alla Scala di Milano, andrà in scena il melodramma romantico italiano per antonomasia, Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti. Edgardo sarà interpretato da uno dei più amati tenori italiani al mondo, l’aretino Vittorio Grigolo. La direzione è affidata a Pier Giorgio Morandi, la regia è di Mary Zimmermann, la scenografia è firmata da Daniel Ostling.

Il 4 marzo da The Metropolitan Opera di New York, Il principe Igor di Alexander Borodin con Ildar Abdrazakov, Oksana Dyka, Anita Rachvelishvili. Dirige Gianandrea Noseda, mentre Dmitri Tcherniakov firma regia e scenografia.

L’8 aprile ancora da The Metropolitan Opera di New York La Bohème di Giacomo Puccini con il grande ritorno di Franco Zeffirelli che firma regia e scenografia. Direzione di Stefano Ranzani; nel Cast Anita Hartig, Susanna Phillips, Vittorio Grigolo.

Il 22 aprile dal Teatro San Carlo di Napoli Otello, di Giuseppe Verdi, la tragedia della gelosia per eccellenza, con la direzione di Nicola Luisotti, la regia di Henning Brockhaus e la scenografia firmata da Nicola Rubertelli. Nel cast Marco Berti, Lianna Haroutounian, Roberto Frontali.

Da The Metropolitan Opera il 29 aprile l’opera buffa di Wolfgang Amadeus Mozart Così fan tutte, con la direzione di James Levine, la regia di Lesley Koenig, la scenografia di Michael Yeargan. Nel cast Susanna Phillips, Isabel Leonard, Danielle de Niese, Matthew Polenzani.   Anche l’ultimo appuntamento con l’opera live, il 13 maggio, arriva da oltre oceano: La Cenerentola di Gioacchino Rossini da The Metropolitan Opera con la direzione di Fabio Luisi, la regia di Cesare Lievi, la scenografia di Maurizio Balò.  Nel cast Joyce DiDonato, Juan Diego Flórez, Pietro Spagnoli, Luca Pisaroni.

Lascia un commento