Calcit, arriva il Mercatino dei Ragazzi edizione scuole

Mercatino dei Ragazzi del Calcit / Edizione Riservata alle Scuole – Centro Affari e Convegni, 9 e 10 marzo 2013 

Il Calcit di Arezzo promuove, con il patrocinio del Comune di Arezzo, la manifestazione ” Mercatino dei Ragazzi del Calcit ” riservata alle scuole e finalizzata alla raccolta di  fondi in favore del Calcit, associazione no profit,  da anni impegnata a finanziare la ricerca e le terapie in campo oncologico.

PROGRAMMA  MANIFESTAZIONE:

Sabato 9 marzo

ore 15.00  –  Sistemazione banchini e inizio ” Mercatino ” ore 17.00  –  1° Rassegna di Danza  / Scuole di Danza ore 19.30  –  Cena con Pizza e Schiacciatine calde

Domenica 10 Marzo

ore 9.00    –   Apertura Mercatino ore 10.30  –  Grifo Band in Concerto

Successivamente:

Iniziative  di Solidarietà con Associazioni ” Sinergia ” Iniziative sulla Sicurezza in collaborazione con i Vigli del Fuoco in pensione, AMA ( Associazione Motociclistica Aretina) e Forze dell’Ordine

Ore 19.00  –  Chiusura Mercatino

Spazio Bar attivo per tutta la durata della manifestazione

Informazioni:

CALCIT Arezzo – Telefono: 0575/22200  –

La Iena Matteo Viviani al Magnifico

Domenica 24 febbraio alle 16 per festeggiare il nono anniversario del Centro Commerciale “Al Magnifico” di via Setteponti ad Arezzo, arriva in città un ospite d’eccezione. Il pubblico della Multisala Uci e del centro commerciale infatti potrà incontrare Matteo Viviani che sarà infatti l’ospite d’onore del pomeriggio. La “Iena”Matteo Viviani, di origini aretine, torna nella sua città e farà delle interviste doppie ad alcune coppie. Non solo, verranno anche regalati al pubblico gadget delle “Iene”. E per i più piccoli al Magnifico dalle 16 invece ci sarà la sfilata in maschera con relativi premi, trucca bimbi, artisti di strada, baby dance e tanto da scoprire.

Collezionismo e antiquariato, ecco dove andare a caccia di curiosità

Sabato 23 febbraio nel centro storico di Bibbiena torna Il Mercatale, il mercato delle produzioni di qualità del territorio. Domenica a Cortona appuntamento invece con l’antiquariato. Dalle 9 alle 20 in piazza Signorelli si svolgerà la tradizionale mostra mercato di antiquariato e modernariato, un appuntamento ricorrente ogni quarta domenica del mese. Mercati anche a Sansepolcro dove domenica 24 febbraio l’appuntamento per tutta la giornata è con la Domenica del Tarlo, il tradizionale mercatino di antiquariato scambio e collezionismo. Domenica 24 febbraio si terrà a Castiglion Fiorentino la consueta edizione della “Mostra scambio – l’Armadio in Piazza”: piccoli oggetti dimenticati e prodotti nati dalle mani di semplici hobbisti riusciranno a muovere la curiosità e l’apprezzamento dei molti visitatori durante l’intera giornata. Questa edizione si terrà ai Giardini pubblici dalle 8 alle 19.

Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht a Bucine

Sabato 23 febbraio alle 21 al Teatro di Bucine, la Compagnia Teatro Popolare d’arte presenta Santa Giovanna dei Macelli di Bertolt Brecht un progetto ideato e diretto da Gianfranco Pedullà con Rosanna Gentili e Marco Natalucci per le musiche originali eseguite dal vivo a cura di Massimo Altomare. Un grande testo, scritto da Brecht solo due anni dopo la grande crisi del 1929, in un’epoca molto simile alla nostra, un’epoca di transizione, di crisi economica, morale, sociale. L’industriale Pierpont Mauler cerca di salvarsi stritolando nelle sue speculazioni gli altri azionisti, le ditte concorrenti, i fabbricanti di carne, gli allevatori di bestiame, i piccoli risparmiatori. Contro Mauler c’è la classe operaia sulla quale ricade il peso maggiore della crisi. Terzo elemento della scena un’organizzazione religiosa, l’esercito della salvezza che va predicando l’umiltà e la preghiera per i quartieri poveri. Giovanna Dark, la più zelante tra questi missionari, tenta di convertire Mauler alla carità cristiana.

Hop party, la festa anni ’50 e il rock’n’roll di Little Taver al Velvet

Weekend asuon di musica al Velvet Underground di Castiglion Fiorentino. Giovedì 21 febbraio ci sarà il classico Vinyl set ad ingresso gratuito. Venerdì 22 febbraio appuntamento con il rock’n’roll from Correggio di Little Taver live. Un uomo da mille risorse, Little Taver è un incrocio mal riuscito tra Elvis, John Belushi e Little Tony, un rocker in pieno stile rock n’ roll, un emiliano per eccelenza, un attore, un barman. Un artista eclettico che coinvolgerà il pubblico con la sua musica. E a seguire venerdì dopo il live al Velvet torna l’Hop party, la festa anni ’50. Vi ricordate Happy Days? Grease? American Graffiti? Vi mancano i juke bok, l’hula hop, i roller, il drive-in, il rock’n roll, la brillantina? Bene, Hop è tutto ciò che stavate aspettando. Vestitevi come si deve, al trucco e parrucco ci penseranno al Velvet, per un party che è vero “hop” nel passato. E durante la serata ci saranno concerti e original vynil set rockabilly style, spettacoli di rRock’n roll acrobatico e boogie wWoogie, ma anche zucchero filato, american food e molto di più. Sabato 23 febbraio ci sarà poi il videodjsetdi Paolo Brasini ad ingresso gratuito e domenca 24 febbraio Il Musichiere, il Cervellone edizione musicale.

Requie a l’anema soja… di Eduardo De Filippo a Castelfranco

Sabato 23 febbraio alle 21 al Teatro Capodaglio di Castelfranco di Sopra, Requie a l’anema soja… di Eduardo De Filippo. Due atti unici di Eduardo De Filippo – (Il cilindro – I morti non fanno paura) per la regia di Alfonso Santagata con Alfonso Santagata, Rossana Gay, Giovanna Giuliani, Johnny Lodi, Francesco Pennacchia, Massimiliano Poli. Per paradosso, sotterfugi ed espedienti la morte per farsa costituisce uno dei filoni principali attorno a cui vediamo dipanarsi le vicende delle brevi ed esilaranti Cantate eduardiane. I due brani che qui presentiamo saranno oggetto di nuova attenzione sul teatro di Eduardo dopo la realizzazione, felice per gli esiti, di Quali fantasmi (tre atti unici) e di Le voci di dentro.

Il gioco in questo caso ruota attorno a due decessi, per finta e per il vero, che si realizzano in un ambiente per solito dimesso in cui personaggi di fiera povertà imbastiscono trame ai limiti del sospettabile per l’esercizio quotidiano della sopravvivenza. Il cilindro è il copricapo eterno e miracoloso che il protagonista indossa per le sue magie quotidiane: intimidire i creditori, raggirare i malcapitati, impressionare gli sprovveduti già compromessi nell’equilibrio mentale dalla presenza, nell’alcova dell’occasionale incontro amoroso, di un morto che si saprà per finta; in I morti non fanno paura si assiste alla scena di cordoglio; la sola e confortevole camera che ha ospitato il morto è in uso da un affittuario viaggiatore di commercio, che all’improvviso vi fa ritorno, per giunta ammalato e bisognoso di ricovero. Un pò seguendo il filo delle invenzioni drammaturgiche, per altro esaltandone le precipue situazioni comiche, il grottesco e la farsa macabra segneranno il nostro nuovo incontro con Eduardo.

Amari e Soul Killa Beatz in conccerto al Karemaski

Venerdì 22 febbraio alle 23 tornano i live sul palco di via Edison. Appuntamento al Karemaski di Arezzo con Amari e il concerto dei Soul Killa Beatz. Dariella, a Pasta e a Cero sono gli Amari, dopo tre anni di silenzio dal fortunato e anglofono “Poweri” (con relativi passaggi alla BBC e nelle playlist di mostri sacri come Erol Alkan), i ragazzi tornano alla lingua di Dante con “Kilometri”, che nel titolo (e non solo) vuole essere un tributo a tutti i chilometri fatti in tre lustri di corse in furgone, di club in club, di città in città, in Italia come in Europa. Chilometri che li hanno resi uno dei gruppi pop per eccellenza del panorama musicale indipendente. Ed è pop della miglior specie quello de “Il tempo più importante”, il singolo che ha anticipato l’uscita del disco. Tempo e spazio che si intrecciano romanticamente nella title-track “Kilometri”, nelle distanze che separano dal proprio amore. Un disco nato tra il 2010 e il 2012 tra Milano e il Friuli, e registrato a Città di Castello, nel cuore dell’Umbria, negli studi di Leonardo “Fresco” Beccafichi. Anche qui, tempo e chilometri che ancora una volta si legano, insieme alla quantità di strumenti d’ogni tipo (dal Fender Rhodes all’omnichord) suonata dai tre, con l’aggiunta di Sergio Maggioni, Pietro Fabbri ed Enrico Librio.

Sul palco di via Edison ci saranno anche i Soul Killa Beatz. Il gruppo aretino nato nel 2004 presenterà i successi dell’ultimo album Saudade. Un lavoro semplice e diretto dove il pop si fa più maturo e si mescola ai ritmi samba, agli assoli heavy metal, ai riff rock, alle atmosfere cangianti e ai testi che raccontano del presente, con un po di nostalgia per il passato e uno sguardo al futuro. E dopo i live dall’1 di notte torna il party Serata con ingresso ad 1 euro e il djset di Dickdog. Sabato 23 febbraio al Karemaski torna invece il party lgbt Why Not con la serata Rondò Veneziano.

Mercato Francese in Piazza Grande da venerdì a domenica

Profumi, sapori e colori d’oltralpe in questa nuova edizione del Mercatino Regionale Francese che si terrà da venerdì 22 a domenica 24 febbraio in Piazza Grande ad Arezzo. Tante le prelibatezze enogastronomiche presenti, tutte rigorosamente di qualità e tradizione francese. Oltre ottanta i tipi di formaggi, i quali potranno essere abbinati ad un’ampia gamma di vini provenienti dalle più importanti regioni vinicole d’Oltralpe. Per i più golosi le “degustazioni dolci” potranno contare sui biscotti bretoni, con oltre venti varietà di ripieno, su un gran numero di cioccolatini dai gusti raffinati, fino ad arrivare ai dolci preferiti da Re ed Imperatori: i macarons. Una grande tavolozza di
colori è rappresentata dallo stand delle spezie e, a completamento dell’offerta enogastronomica, non mancheranno baguettes e croissants appena sfornati nello spazio della Boulangerie. In questo piccolo angolo di Francia che si presenta nella tua città troverai anche l’artigianato, con un’ampia gamma di prodotti provenienti da diverse regioni: lavanda, saponi, profumi, le tovaglie provenzali e
tanto altro ancora…
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Cinzia Leone in scena a Pratovecchio con Mamma, sei sempre nei miei pensieri, spostati

Sabato 23 febbraio alle 21.15 al Teatro degli Antei di Pratovecchio, va in scena Mamma, sei sempre nei miei pensieri, spostati. Per la regia di Fabio Mureddu, con Cinzia Leone. Spettacolo di puro teatro comico, con al centro della scena una tra le più amate interpreti televisive e teatrali. Il tema dello spettacolo e “la mammite”… quella difficoltà a separarsi dal cordone ombelicale che tanto spesso si rivela in tante persone, uomini e donne. Sulla scena c’è solo lei, che monologa con il pubblico ma che viene costantemente interrotta dalle telefonate della madre. Un vero e proprio brano di bravura per Cinzia Leone, ironica, istrionica, camaleontica capace di interpretare le donne della nostra attualità, di vedere la vita e la società con ironia intelligente e pungente grazie alla capacità di saper far ridere e riflettere contemporaneamente

Poche Idee… Ma ben Confuse al Verdi di Monte San Savino

Venerdì 22 febbraio alle 21.15 va in scena lo spettacolo comico Poche Idee… Ma ben Confuse di Salvatore Gisonna al Teatro Verdi di Monte San Savino. Lo spettacolo è una produzione Noidellescarpediverse e Sos Cabaret. IN scena Salvatore Gisonna, Luisa Esposito, Antonio Guida, Viviana Guida, con le musiche di Larry Del Prete Band e la regia di Ciro Ceruti. Salvatore Gisonna torna ad Arezzo come vincitore del concorso nazionale Sos Cabaret con un testo che prende spunto dall’attualità e da tutto ciò che ci circonda, prendendo di mira la crisi economica, gli scandali, la realtà politica, ma anche episodi di vita normale, il tutto arricchito da un’accattivante e coinvolgente musicalità con un corpo di ballo di prim’ordine. In scena anche i personaggi come “Il Fonzie napoletano” e il “Dj Galeazzo”, che in questi anni hanno reso famoso il monologhista campano al pubblico del piccolo schermo, soprattutto per la sua presenza nel cast di “Made in sud”, trasmissione comica rivelazione dell’ultima stagione televisiva. Gisonna riesce a catturare il pubblico e portarlo in un percorso nel quale la risata grassa si alterna a quella amara. Uno spettacolo completo, che potremmo quasi definire un varietà, nel quale c’è spazio anche per la riflessione e la poesia, con momenti che regalano al pubblico forte emozione.