Sotto questo sole, l’autobiografia di Paolo Belli al Giardino delle Idee

Paolo Belli 10Domenica 20 gennaio alle 17 arriva al Giardino delle Idee il cantante e conduttore televisivo Paolo Belli per la presentazione del libro “Sotto questo sole” (Aliberti editore). Secondo ospite della manifestazione letteraria ad ingresso gratuito, l’incontro con Belli si svolgerà come di consueto nella Sala delle Muse del Museo d’arte medievale e moderna di via San Loretino ad Arezzo. L’autobiografia di Paolo Belli è un pomeriggio al bar, una partita a briscola in cui il lettore gioca in coppia con lui, mentre ascolta la storia di un personaggio che si ostina a rimanere persona. Seduti o in piedi, intorno al tavolo, ci sono molti amici e artisti che parlano, si intromettono, descrivono: entrano nella scrittura e ci si mettono in mezzo perché ne fanno parte nel modo migliore. Le parole vengono distribuite a mazzi, sorseggiate e servite, narrate in storie piccole e storie grandi, parabole private e iperboli pubbliche, chiudendo tutto in una scatola che contiene il costume e la storia del Paese di cui fanno parte.

Dai Ladri di biciclette al Giro d’Italia; dalla Nazionale cantanti all’inno della Juventus; dalle iniziative umanitarie all’adozione di suo figlio Vladik; dalla bomba alla stazione di Bologna all’amore trentennale per sua moglie; dai giri di valzer nelle balere a “Ballando con le stelle”; dalla vita di provincia alle tournée nel mondo. Sotto questo sole si gioca la vita di ogni uomo che combatte per ottenere quello che vuole, passando per il successo e per l’insuccesso, cadendo in un baratro profondo per poi risalire, rinascere e continuare a combattere. Con la prefazione di Gabriele Corsi del Trio Medusa e l’amichevole partecipazione, tra gli altri, di Milly Carlucci, Giorgio Panariello, Stefano Disegni, Enrico Ruggeri e Red Ronnie, il libro corre veloce, appassionando il lettore. A condurre e moderare l’incontro Barbara Bianconi. Nel 1984 Paolo Belli è fondatore del gruppo musicale Ladri di Biciclette, in omaggio all’omonimo film di Vittorio De Sica, rimanendone il leader fino al 1991, quando sceglie la carriera da solista. Come membro dei Ladri di Biciclette, nel 1989 partecipa al Festival di Sanremo, ritornandovi nel 1991 e nel 2009, vince il Festivalbar nel 1990 con Francesco Baccini grazie alla canzone Sotto questo sole e il Telegatto per il gruppo rivelazione dell’anno. Grande tifoso della Juventus, nel 2007 interpreta Juve (storia di un grande amore), inno usato dalla stessa squadra di calcio a partire da quell’anno. Nel 2009 partecipa per la terza volta al Festival di Sanremo in trio con Pupo ed Youssou N’Dour con la canzone L’opportunità. Dal 2005 è co-conduttore di due programmi televisivi del sabato sera di Rai Uno, Torno Sabato (condotto da Giorgio Panariello, dal 2000 al 2003) e Ballando con le stelle (condotto da Milly Carlucci), nei quali cura anche le sigle. Ha cantato numerose canzoni per il Giro d’Italia.

Suono dunque sono, opening act per il contest di Arezzo Factory

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AREZZO WAVE 2005<br /><br />
WAKE UP STAGE<br /><br />
A TOYS ORCHESTRA<br /><br />
**Opening Act sabato 19 gennaio alle 21,30 con i vincitori dell’edizione 2012 e la jam session con tutti i musicisti presenti, per Suono Dunque Sono, il nuovo contest acustico dedicato alle band emergenti di Arezzo e provincia. Ad organizzarlo Arezzo Factory, il centro giovani di via Masaccio ad Arezzo, dopo il successo dell’edizione 2012. Anche quest’anno Arezzo Factory concederà infatti ampio spazio alla musica live con la seconda edizione del contest acustico Suono Dunque Sono. La manifestazione, si colloca all’interno di Park Corner, un progetto dell’Assessorato sport e giovani del Comune di Arezzo, realizzato con il contributo della cooperativa sociale Al Plurale, promosso e sostenuto dal Dipartimento della gioventù della presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci l’Associazione nazionale comuni italiani nell’ambito di Creatività Giovanile. Il linguaggio musicale infatti, essendo un linguaggio simbolico, sembra possedere la capacità di aderire in forma calzante e precisa alle sfumature della vita emozionale più di quanto riesca a fare il linguaggio verbale. Prediligendo, in questo concorso, versioni unplugged di pezzi originali, l’organizzazione del contest ne approfitta anche per lanciare una riflessione e un messaggio sull’utilizzo e soprattutto sullo spreco di energia. Lampade a basso consumo, strumenti senza amplificazione, tappeti e pouf sparsi nella stanza, creeranno una suggestiva atmosfera con un mood decisamente vintage.

Il concorso è aperto a tutte le band emergenti della provincia di Arezzo i cui componenti hanno un’età compresa tra i 15 e i 35 anni. La commissione del concorso stabilirà un vincitore per ogni serata. Successivamente le band vincitrici si sfideranno in un’ultima serata che decreterà il gruppo vincitore. Durante ogni esibizione non è concessa l’esecuzione di cover e i brani in scaletta non dovranno superare, complessivamente, la durata di 25 minuti. E non è prevista la presenza di un fonico; nello spirito generale del concorso infatti, ogni band deve essere in grado di gestire autonomamente i propri suoni in versione “unplugged”. La commissione del contest che valuterà le esibizioni e decreterà il vincitore di ogni serata sarà composta da cinque persone, tutte esperte del settore e provenienti dalle varie realtà di gestione e organizzazione culturale della città di Arezzo. Parallelamente, il pubblico presente alle serate di selezione avrà la possibilità di scegliere la propria band preferita attraverso una favorite card che regalerà la finale alla band con più consensi popolari tra quelle non selezionate dalla commissione tecnica. Il premio? La band vincitrice del contest riceverà felpe personalizzate e avrà la possibilità di esibirsi nei migliori eventi della primavera estate 2013. Dopo la serata d’apertura del contest in programma per sabato, ogni settimana (il sabato alle 21,30) fino al 23 febbraio (data della finale) si svolgeranno le selezioni nella sede di Arezzo Factory.

Musica al Velvet, venerdì live con gli Umagroso

umagrosoWeekend in musica al Velvet Underground di Castiglion Fiorentino. Giovedì 17 gennaio appuntamento con il vinyl set ad ingresso libero. Venerdì 18 gennaio al Velvet arrivano gli Umagroso live. Sul palco la band aretina composta da 9 elementi che propone diversi generi musicali, dal funky al blues, alla dance anni ’70/’80 e cerca di adattare la musica alle esigenze dei locali dove si esibisce senza rinunciare al proprio piacere musicale. Il gruppo di soul funky music degli Umagroso nasce dalla fusione di due band attive nei primi anni ’90 i Keydea che proponevano cover italiane e straniere e gli United FreaK Out, un gruppo rock. L’invito in sala registrazione alla sezione fiati dei Keydea per una collaborazione fece nascere il progetto che dopo alcuni mesi decollò sotto il nome di Umagroso. L’origine del nome richiama sonorità tribali. Correva l’anno 1993 la formazione originaria di otto elementi iniziò a lavorare sui brani dei mitici Chicago e Blood Sweet and Tears, senza tralasciare tanti nomi importanti del panorama musicale anni ’70, sia rock che blues. Negli anni seguenti il filone musicale si aprì anche ad altri generi musicali per andare incontro a nuove voci soliste che nel frattempo si susseguivano nel gruppo.

Il funky entrò in modo dirompente nell’anima della band grazie alla scoperta dei Tower of Power che sconvolsero il nostro modo di fare musica. Da qui il lavoro per il nuovo repertorio con l’ingresso di un nuovo leader Claudio Matteini che rappresentava alla perfezione lo spirito e l’energia trasmessa da questo genere. Nel 2003 il gruppo ha festeggiato il decennale della propria attività musicale in un teatro di Arezzo , invitando tutti coloro che negli anni avevano fatto parte attiva della band. la band è comporta dalla voce di Claudio Matteini, la batteria di Daniele Cerofolini, Nicola Ferri al basso, Alessandro Catalani alla chitarra, Davide Borghini tastiere e piano, Paolo Grati alla tromba, Alessandro Cardinali sax alto e tenore, Gianni Giachini sax tenore e baritono, Francesco Borri al trombone. Sabato 19 gennaio al Velvet torna il videodjset di Paolo Brasini e domenica 20 gennaio edizione speciale music de il Cervellone.