Reggae night e live dei Metrodora al Karemaski

metrodoraVenerdì 28 dicembre al Karemaski di Arezzo torna la Reggae Night con Bomchilom e 2KIngs Family. BomChilom nasce a Padova nel 2004 e in poco tempo si afferma come uno dei sound più attivi del Nord-Est. La formazione, inizialmente fondata da Alex (Mc) e Pinecone (Selecta), si allarga nel 2006 con l’entrata nel sound di Toni (uno dei primi selecta Reggae di Padova), Peppo (Selecta, Collezionista di rarities) e Nevo (Sound designer, Ex producer dei “DozHenS”, storica formazione Hip Hop padovana). Nel 2009, invece, con l’arrivo di Nino (Selecta, Sound engineer, ex membro di Vibrabbona) si completa la compagine attuale. I vari background musicali dei componenti del sound, permettono a BomChilom di spaziare attraverso molteplici stili e sonorità, suonando dalla foundation al digital, passando per l’hip hop e arrivando fino al bashment. Nel 2011 BomChilom si aggiudica il “Go Hard or Go Home Soundclash” al Pop Corn di Marghera battendo gli udinesi Red Storm e diventando di fatto il primo sound system veneto ad aggiudicarsi un clash.

Sabato 29 dicembre dalle 23.30 al Karemaski Multi Artt Lab di Arezzo, live con Metrodora. Il gruppo di Arezzo nato nel 2005 con il nome Voluntears. La band composta da Francesco Andreini, Federico Boncompagni, Paolo Nocentini e Mattia Sarno ha all’attivo più di cento date live, con esibizioni in importanti palchi quali Italia Wave Love Festival, all’ombra del colosseo, Auditorium Flog, M.E.I , Karemaski, Ne Pas Couvrir e molti altri live club del panorama indipendente italiano. Nel 2011 ha pubblicato l’Ep d’esordio “Il Bel Paese” per Soffici Dischi /Audioglobe prodotto da Guglielmo Ridolfo Gagliano. A seguire dall’1 di notte con ingresso ad 1 euro torna il Party Serata con djset al Karemaski

Da Berlino i Kamikaze Queens al Velvet

kamikaze queensSabato 29 dicembre live dei Kamikaze Queensal Velvet Underground di Castiglion Fiorentino. Direttamente da Berlino i Kamikaze Queens proporranno la loro musica psychorockabilly. Il gruppo viene dalla città europea con più fermento culturale e infiamma i palchi di tutti i club che toccano a suon di psychorockabilly. I Kamikaze Queens hanno un inequivocabile nome che è tutto un programma. Questa band di caratura internazionale potrebbe essere saltata fuori direttamente dalle ceneri di Sin City ed essere sopravvissuta ad essa, sbarcano in Italia per presentarci il loro trascinante mix di suoni che si incanala tra lo psychobilly ed il punk integrato con spruzzate di garage, glam e ghotic, mettendo in campo tutta la loro forza creativa per riempire qualsiasi tipo di dance floor. Danno vita a una propria e personalizzata atmosfera musicale grazie a veloci e grezzi suoni di contrabbasso e chitarra, profondi e martellanti colpi alla batteria e voci femminili imponenti e sensuali, meglio descritto da loro come: Punk Cabaret From Honky Tonk Hell.

E’ un eclettico mix di oscure canzoni di punk cabaret, rimandi garage soul e vecchi riffs rockabilly che fanno il solletico a Detroit Cobras , New York Dolls e Cramps, il tutto abbinato ad un abbigliamento succinto e un live show kitch, glam e spregiudicato. Come due damigelle da film noir berlinese degli anni 20, petulanti sensuali ed ambigue, così si presentano le due front woman Trinity Tarantula e Mad Kate, naturalmente vivaci, viscerali e follemente energiche. Dietro a loro con Tex Morton alle chitarre urlanti, Luscious Lloyd al contrabbasso e Nico Lipps alla batteria esplode un suono che sembra il tuffo di un pilota suicida che bombarda le meningi di rock n roll. Una band che in Germania è già di culto grazie al carisma delle cantanti , ai suoni che galoppano come un treno impazzito e ai live show irresistibili e dissacranti che lasceranno il segno anche da noi