Al Signorelli di Cortona Giulio Scarpati in Oscura Immensità

Giovedì 6 dicembre alle 21.15 al Teatro Signorelli di Cortona, in scena Oscura Immensità di Massimo Carlotto con Giulio Scarpati e Claudio Casadio per la regia di Alessandro Gassman. Giustizia, vendetta, perdono, pena. Questi sono i temi universali dell’Oscura immensità, un progetto narrativo nato come romanzo e che ora trova una sua articolazione naturale (e molto richiesta) come testo teatrale. Quando venne pubblicato in Italia, il romanzo provoco’, nel senso migliore del termine, un intenso e lacerante dibattito tra autore e lettori, che mi ha poi coinvolto nei paesi dove è stato tradotto: Francia, Germania, Stati Uniti. In questa pièce, a differenza del romanzo, sono fortemente presenti i sentimenti contrastanti che ho potuto cogliere negli anni.

Oscura immensità non lascia scampo. Alla fine ognuno è costretto a prendere posizione, a non eludere le domande che i due personaggi, Raffaello Beggiato e Silvano Contin, carnefice e vittima, pongono con la forza disarmante dei destini contrapposti e ineluttabili. Chi deve perdonare colui che ha commesso un delitto e che sta scontando una pena detentiva o è rinchiuso nel braccio della morte? I familiari della vittima o lo Stato? O entrambi?

UNa piccola impresa meridionale bis, in scena Rocco Papaleo a Cavriglia

Giovedì 6 dicembre alle 21.15 al Teatro di Cavriglia, appuntamento con Rocco Papaleo in Una Piccola Impresa Meridionale Bis. Lo spettacolo di Rocco Papaleo e Valter Lupo è un esperimento di teatro canzone, come un diario da sfogliare a caso, che raccoglie pensieri di giorni differenti. Brevi annotazioni, rime lasciate a metà, parole che cercavano una musica, storielle divertenti o che tali mi appaiono nel rileggerle ora. Non è che un diario racchiuda una vita, ma di certo, dentro, trovi cose che ti appartengono, e nel mio caso l’azzardo che su alcune di quelle pagine valesse la pena di farci orecchiette, per riaprirle ogni sera a chi ha voglia di ascoltare. Fin qui, il senso della piccola impresa.
A renderla meridionale, ci pensa l’anagrafe, mia e della band che tiene il tempo. Ma sarebbe meglio dire, il controtempo, visto che il sud, di solito, scorre a un ritmo diverso. La questione meridionale in fondo è tutta qui: uno scarto di fuso orario, un jet lag della contemporaneità che spesso intorpidisce le nostre ambizioni. Del corpo sociale, siamo gli arti periferici, dita e unghie. Il cuore pulsante batte altrove, mentre a noi, tutt’al più spetta la manicure. Dunque, un teatro a portata di mano, col desiderio, a ben vedere, solo di stringerne altre.

Gruppi emergenti, torna il contest Arezzo Wave Band

ancient skyTorna il contest musicale da cui sono passati e poi diventati famosi, Negrita, Afterhours, Almamegretta, Marlene Kuntz, Scisma, Appaloosa, Ministri, Il Pan del Diavolo (nella foto), Waines, solo per citarne alcuni. Torna Arezzo Wave Band, il concorso nato nel 1987 con la prima edizione di Arezzo Wave. Il contest musicale che solo nell’ultima edizione, la 25esima, ha battuto ogni record precedente di partecipazione con ben 2.309 band iscritte da tutta Italia. I gruppi infatti possono iscriversi da tutta Italia registrandosi tramite il sito di Arezzo Wave e inviando due brani originali che saranno poi ascoltati da una giuria di operatori che selezionerà regionalmente le migliori che avranno così accesso alla fase di selezione dal vivo e alle finali regionali. Dalla prima edizione del concorso a oggi, oltre 30mila band si sono iscritte e di queste circa 7.200 band emergenti hanno potuto esibirsi durante 1.742 serate di selezione che hanno registrato negli anni un’affluenza totale di pubblico di più di 500mila persone. E sono stati 499 i gruppi vincitori dei concorsi regionali che hanno avuto l’opportunità di suonare sui palchi del festival.

L’edizione 2013 del concorso Arezzo Wave Band è aperto a tutti i generi musicali, a tutti gli artisti o gruppi con almeno la metà dei componenti di nazionalità italiana. Sono escluse tutte le produzioni discografiche realizzate da major o da loro etichette. Per iscriversi basta andare sul sito http://www.arezzowave.com alla sezione concorsi e compilare il Form di iscrizione. Sarà possibile anche caricare sul sito il materiale richiesto: 2 brani originali (formato mp3), 1 file contenente la biografia del progetto, 1 foto del gruppo/artista, 1 file contenente la scheda tecnica, 1 file contenente i testi delle canzoni. L’iscrizione è gratuita e tra tutti i partecipanti le Giurie Regionali selezioneranno tramite l’ascolto dei brani inviati i gruppi che parteciperanno alle serate regionali di selezione live e successivamente alle finali regionali che si svolgeranno in ogni regione nel periodo compreso tra febbraio ed aprile. I migliori gruppi saranno scelti per le categorie di musica rock, etno e urban-elettronica. Ogni regione assegnerà al gruppo vincitore delle finali regionali il titolo di migliore band regionale, cui spetterà la possibilità di esibirsi sui palchi del Festival o degli eventi che la Fondazione Arezzo Wave Italia potrà organizzare e altri premi. Le iscrizioni al contest musicale dovranno pervenire entro il 15 gennaio.

Pulpito Nites al teatro di Anghiari con Bob Corn e Comaneci

comaneciGiovedì 6 dicembre il primo appuntamento con Le PULPITO Nites™; sono un contenitore innovativo (e divertente) all’interno della stagione del Teatro di Anghiari che offre a musicisti , scrittori, attori e declamatori di ogni genere la possibilità di salire sul pulpito settecentesco collocato dentro la stanza dei ricevimenti, con l’obbligo di “non fare la predica“. Sul nostro pulpito si sale per raccontare buone e cattive novelle, per regalare canzoni o declamare pensieri, per raccontare qualcosa a qualcuno. Sussurri più che grida, affermazioni di esistenza, racconti e canti che dall’alto arrivino alle viscere degli uditori con la testa alzata e l’orecchio teso ad ogni palpito del pulpito, senza bisogno di riparare i bicchieri da sputi e sentenze. Un modo diverso di vivere il Teatro, nei freddi giorni invernali, in modo informale ma denso al quale hanno già aderito Bob Corn, Comaneci, Mirco Mariani (Saluti da Saturno) e Roberto Greggi, Alessandro Fiori e tanti altri nomi in arrivo.

L’appuntamento inizia per le ore 20.00 con Aperipulpito, l’inizio del concerto è previsto per le 21.30. Durante l’aperitivo e dopo il concerto intrattenimento musicale a cura di dj a.m. L’ingresso alle Pulpito Nites è gratiuto Serata inaugurale giovedì 6 dicembre ore 21.30 della serie PULPITO Nites presso il Teatro di Anghiari (AR) con BOB CORN + COMANECI in concerto. BOB CORN è il progetto folk di Tiziano Sgarbi , che con la sua chitarra fonde vecchia musica americana e grande capacità lirica ed espressiva. Insomma gran belle canzoni e la barba più rispettabile della scena italiana. Tizio – voce, chitarra e tacco-punta Con i COMANECI si viaggia nella caligine e nella nebbia , nelle dolci malinconie caserecce (un pezzo di Romagna) di un folk intimistico e scarno. Con una voce che sa di cannella e chiodi di garofano. Francesca Amati, voce, chitarra classica, tastiera Glauco Salvo, chitarra elettrica, banjo. INGRESSO LIBERO