Another vision of beauty, mostra a Palazzo Chianini dal 31 agosto al 23 settembre

Si chiama Another vision of beauty ed è la mostra aperta a Palazzo Chianini-Vincenzi dal 31 agosto al 23 settembre.  Espongono gli artisti: Andy, Anonymous Art, Massimo Caccia, Giuseppe Restano.   L’Assessorato alla Cultura del Comune di Arezzo promuove così la giovane arte italiana nella propria sede storica, da anni atta a tale segmento dell’attività espositiva: Palazzo Chianini-Vincenzi. Si avvale, per questo, della collaborazione con Gestalt Gallery di Pietrasanta, che propone una schiera di artisti del nuovo pop italiano, il cui lavoro sarà visibile da venerdì 31 agosto, ore 18.30, fino al 23 settembre. “Artisti giovani ma già conosciuti, stimati e apprezzati – commenta l’assessore alla cultura Pasquale Macrì – che ci offrono queste ‘nuove forme del bello’  con una mostra che, all’interno della nuova realtà neo-pop, sottolinea un’altra visione dell’immaginario artistico”.

Another vision of beauty si pone agli antipodi di quello che può essere considerato un immaginario malato, metafora di una società senza valori, inquieta e inquietante; evidenzia piuttosto il lato creativo e fantasioso delle molteplici immagini di massa. Non si può negare che tutti gli artisti volgono la loro attenzione alla cultura “vernacolare” della vita urbana e di massa (fotografia, cinema, fumetti, pubblicità, fantascienza e musica). Mentre guardiamo le opere di questi artisti, ci sembra di essere stati catapultati in una specie di “wonderland” che propone scene di vita fantastica, resa attraverso una pittura piatta, caratterizzata da colori artificiali e acidi in un percorso visivo che ricorda il fumetto, o meglio, la cultura popolare e di massa. In questa complessa società, nella quale il mondo contemporaneo può elargire un’infinita varietà di stimoli visivi, un gruppo di artisti edonisti affronta la società e gli stereotipi mass-mediatici attraverso i loro stessi mezzi: ironia, spiazzamento e sarcasmo.

Another vision of beauty racconta una osservazione del mondo e della realtà che ci circonda in una varietà di punti di vista – quelli dei quattro artisti. Giuseppe Restano, volge lo sguardo verso una dimensione macroscopica della realtà, come se volesse innalzare gli oggetti a culto e sacralizzarli; i soggetti dei suoi dipinti sono particolari di vita realizzati mettendo a punto una tecnica di ossessiva precisione, in alcuni casi fredda metafisica unita ad un sapiente accordo tonale. Lo scrupoloso ingrandimento degli oggetti (ludici o scolastici) o degli ambienti provoca un forte estraniamento in cui l’oggetto si trasforma in qualcosa d’altro e l’unico momento che ci permette di riflettere sulla nostra reale percezione dell’immagine è quando l’effetto sfuocato prende il sopravvento, come in una foto senza autofocus. Massimo Caccia crea addirittura un mondo del tutto nuovo con delle sue coerenze strampalate; un mondo popolato da animali stilizzati colti in posizioni impossibili che creano una visione ironica e allo stesso tempo sconcertante e atemporale. Massimo Caccia crea nei suoi quadri un mondo infantile che attraverso soggetti raffigurati in una rigida cristallizzazione e l’uso del colore netto con la tecnica del “à-plats” lo trascinano nell’arte Pop. Anche la pittura di Andy è un universo colorato ricco di citazioni e riferimenti ai media di successo, al quale unisce e mixa elementi tratti dai cartoon, dalla pubblicità e della musica; Andy interprete sensibile della società entro cui opera, attraverso la sua energia vitale illustra sulle tele immagini sintetiche e caratterizzate da sgargianti colori. La coppia chiamata Anonymous Art (Elena Bertoni e Simone Romano) crea invece mondi di ispirazione fiabesca attraverso una composizione a collages assai ricercata, decorativa e anche un po’ provocatoria. L’atmosfera, a volte gotica e cupa, si colloca al confine tra l’esoterico e il pubblicitario, tra il comico e il grottesco, tra il dionisiaco e l’infernale e suscita un conflittuale messaggio mediatico e una altrettanto conflittuale reazione, composta da simpatia e disgusto allo stesso tempo, istigando ad una necessaria ricerca di un messaggio criptico nascosto dietro ad ogni loro tela. Per alcuni artisti la costruzione di mondi fantastici costruisce la propria critica alla società contemporanea; per altri ciò permette di realizzare soluzioni alternative in cui far riemergere significati e valori ormai persi, mescolando insieme messaggi tra loro diversi cronologicamente e culturalmente. La mostra è l’occasione per riflettere su un’altra visione della bellezza che, secondo la personalità dell’artista, assume definizioni diverse. Il percorso delle opere esplora diverse poetiche che hanno però in comune la rottura con la dimensione del reale, che permette di sfuggire alle pressioni della società contemporanea e che diventa reazione stessa alla complessità della vita moderna. Ci troviamo schiacciati da una moltitudine di informazioni, immagini e pressanti aspettative, questa mostra non è un invito concettuale e intellettuale quanto piuttosto un infinito mondo di colori in cui le immagini semplificate, banali, alcune volte misconosciute descrivono la cultura contemporanea fatta proprio di interferenze reciproche. La mostra si inaugurerà alla presenza degli artisti; del Prof. Pasquale Giuseppe Macrì, Assessore alla Cultura del Comune di Arezzo; di Fabio Migliorati, Critico d’Arte e Direttore per le Attività Espositive di Arezzo; di Mira Giromini, Curatrice; di Claudio Francesconi, rappresentante di Gestalt Gallery.  Arezzo, 29 agosto 2012

Another vision of beauty a cura di Mira Giromini 31 agosto – 23 settembre 2012 Arezzo – Palazzo Chianini-Vincenzi  (via Andrea Cesalpino, 15)    – Ven: 16.30 – 19.30 • Sab-Dom: 10.00-13.00 / 16.30-19.30 INFO – ufficiocultura@comune.arezzo.it +39.0575.377508 e +39.0575.377852 info@gestaltgallery.it +39.0584.790.900 e +39.338.336.2101

Giostra, Provaccia per Alberto Severi autore dell’inno Terra d’Arezzo

I giostratori di riserva scenderanno in lizza in memoria di Alberto Severi (2 aprile 1883 – 24 novembre 1958). Poeta e scrittore, per lui Arezzo è stata la sua terra ed in città ha lasciato un inno ancor oggi cantato da generazioni e generazioni di aretini. L’inno del Saracino conosciuto come “Terra d’Arezzo”, contiene i versi da lui scritti nel 1932 dopo la ripresa della rievocazione storica aretina in occasione della seconda Giostra dell’età contemporanea. Oggi a distanza di 80 anni il suo inno, pensato per la Giostra e musicato da Giuseppe Pietri, è diventato l’inno della città.

La città continua a glorificare le sue parole con le quali ha sempre espresso la vena popolaresca. In città ha lasciato raccolte di poesie con versi  educativi ed insegnamenti morali. Le sue opere letterarie sono ricche di notizie storiche, artistiche e letterarie; un patrimonio prezioso della cultura aretina. Alberto Severi fu anche socio e consigliere della “Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti” a testimonianza dell’amore e della passione che ha avuto per quella terra che lo ha accolto e oggi lo ricorda come il poeta popolare della nostra “Terra d’Arezzo”. La sfida al Buratto, venerdì 31 agosto sarà quindi corsa in memoria del paroliere dell’Inno del Saracino e come ormai tradizione al quartiere vincitore in premio andrà una gustosa porchetta. Anche per questa edizione il trofeo gastronomico sarà offerto dall’Associazione dei macellai della Confcommercio della provincia di Arezzo.

Il Cardinale Angelo Sodano a Sansepolcro per il millennio del Duomo

Il Decano del Sacro Collegio Cardinalizio Angelo Sodano sarà a Sansepolcro sabato 1 settembre in occasione del millenario del Duomo. La visita del porporato si svolge nel corso dell’anno di celebrazioni per la fondazione di Sansepolcro, edificata dai pellegrini Arcano ed Egidio, di ritorno dalla Terra Santa.

Il Porporato sarà accolto dal suono festoso delle campane al suo arrivo in città e alle 16.50 in piazza San Francesco ci sarà l’incontro con le autorità, le associazioni storiche e la cittadinanza. Alle17.20 nella Sala della Resurrezione del Museo Civico ci sarà il saluto di benvenuto all’illustre ospite da parte del Sindaco Daniela Frullani. Alle 17.45 presso l’Oratorio di San Rocco, il Cardinale Angelo Sodano venererà il simulacro del Santo Sepolcro di Gerusalemme e processionalmente si recherà in Duomo. Alle18 prenderà il via la celebrazione eucaristica con l’esecuzione della Messa composta per l’occasione dal Maestro Roberto Tofi. Al termine della celebrazione verrà accesa la lampada votiva al Volto Santo, dono dell’Arcivescovo Riccardo Fontana.

 

 

Venerdì aperitivo pre Saracino a Casa Bruschi

Venerdì 31 agosto a partire dalle ore 18.30, in occasione delle Prove Generali della Giostra del Saracino, che avranno luogo alle ore 21.30 in Piazza Grande, la Casa Museo di Ivan Bruschi, amministrata da Banca Etruria, organizza un evento originale, in collaborazione con l’Associazione Strada del Vino: un aperitivo a base di vini rosati accompagnato da golosità del bosco.

Nelle suggestive terrazze del Palazzo del Capitano, che si affacciano sulla Pieve e sul centro storico della città, esperti sommelier serviranno vini rosati delle Terre di Arezzo prodotti dall’ Azienda Agricola Poggi del Chianti, dall’ Azienda Agricola La Salceta di Terranuova Bracciolini, dall’Azienda Mannucci-Droandi S.C.A. di Mercatale in Valdarno e dall’Agriturismo La Pievuccia di Castiglion Fiorentino. Le golosità del bosco sono offerte dall’Azienda Agricola Podere Montagnano, che sarà presente all’evento per presentare i suoi prodotti.

L’aperitivo è offerto al costo speciale di € 3,00 (compreso l’ingresso al Museo). Per info e prenotazioni: 0575/354126.

Sansepolcro, concerto propiziatorio del Palio della Balestra

Concerto in Cattedrale a Sansepolcro mercoledì 29 Agosto alle ore 21,15. Si tratta del Concerto Propiziatorio del Palio della Balestra organizzato dalla Società Balestrieri e unisce le formazioni musicali più conosciute del territorio. La Filarmonica dei Perseveranti, diretta dal M° Andrea Marzà, le corali unite Domenico Stella e Città di Piero, la Corale Don Vittorio Bartolomei dirette dai Maestri Bruno Sannai e Paolo Fiorucci, l’Organista Giulio Camaiti e il Gruppo musici della Società Balestrieri. La Città affollata di turisti ha l’opportunità di udire brani, di tutti i tempi, di grande respiro internazionale eseguiti da formazioni musicali che collaborano insieme ormai da anni con risultati straordinari che hanno avuto attenzione da parte di giornalisti della carta stampata e dell’etere, più volte, e già in occasione del Concerto “The Armed Man: a Mass for Peace” che si è svolto, tra l’altro, ad Arezzo, Perugia e Roma.

Balestrie di Sansepolcro ci sono riusciti per la seconda volta: tornano infatti ad unirsi le formazioni musicali più amate del territorio. I gruppi si sono già esibiti insieme al Teatro Morlacchi e nella Cattedrale di Perugia oltre che, tra l’altro, ad Arezzo ed a Roma nella Chiesa di Santo Stefano Rotondo. I cori eseguiranno brani appartenenti alla più nota tradizione classica come il Coro a bocca chiusa (dalla Madama Butterfly) di Giacomo Puccini, il Confirma di Antonio Salieri, l’Hallelujah di Georg Friedrich Händel. Saranno poi eseguiti anche il celebre Tema della Champions League di Tony Britten nella trascrizione del M° Bruno Sannai, la nota Marcia trionfale dall’Aida di Giuseppe Verdi e, tra l’altro, la sigla televisiva del 1968 de “La freccia nera” di Sandro Tuminelli. La Filarmonica e i Musici della Società Balestrieri eseguiranno brani sia da soli che assieme ai cori. Filarmonica, Musici e Cori eseguiremo assieme i primi due brani dai Carmina Burana e l’Inno a S.Francesco. La serata sarà presentata da Michele Foni, conduttore anche delle presentazioni, nella sala del Consiglio Comunale, del Palio straordinario e del Palio ordinario rispettivamente dipinti dagli artisti Stefano Camaiti e Manuele Ventanni. Annunciate le presenze di molti amministratori del territorio e del nuovo presidente dei Balestrieri Averardo Martinelli. Il Concerto da di fatto l’avvio ad una fitta serie di appuntamenti di cui è protagonista la Storica Società dei Balestrieri: il 1 Settembre alle ore 21,00 il Palio della Balestra Straordinario in occasione delle celebrazioni del millenario, il 2 Settembre alle ore 17,30 la presentazione del Palio della Balestra di Manuele Ventanni, il 5 Settembre alle ore 21,00 il Palio dei rioni, l’8 Settembre alle 18,00 L’Offerta della cera per finire il 9 Settembre alle ore 16,30 con il Palio della Balestra.