Tamara Kvesitadze alla Galleria Comunale d’arte

Nell’ambito del Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo, la musica incontra l’arte contemporanea; e lo fa scoprendo il concetto di rumore che diventa continuità e sfondo infinito. L’opera d’arte è meccanica. Si chiama F=-F a firma Tamara Kvesitadze, qui ad Arezzo a cura di Fabio Migliorati, dall’ultima Biennale di Venezia. Nel 2011, infatti, l’artista rappresenta il suo Paese, la Georgia, alla 54° Biennale Internazionale d’Arte, proprio con l’opera che sarà in mostra alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea. Il titolo F=-F come a simboleggiare una misteriosa parità finalmente raggiunta, magari mediante quella matematica che pretende di sistemare tutto coi numeri. La mostra sarà aperta dal 25 agosto al 21 ottobre.

L’installazione inaugura la Project Room della Galleria: luogo in cui si attenderanno appunto progetti, esperimenti, contaminazioni, ma sempre – senza essere norma – attraverso opere uniche; siano (come in questo caso) installazione, oppure dipinto, scultura, video, o anche performance. L’opera di Tamara Kvesitadze s’inserisce bene nel contesto dello spazio trovato: pare foderare il fondo della stanza, nel vuoto di una luce bianca che vorrebbe svelare. Tanti volti di resina. Si muovono? Si deformano? La tecnologia interviene, e anima. L’arte limita, e risolve. L’autonomia della macchina confina con un sentimento d’oblio che si compie nella sproporzione del rapporto uomo/mezzo. E questo stare di fronte all’opera si spande, aleggia, grava intorno a chi non ne subisca l’indeterminatezza ma, al contrario, l’adatti a sé, per comprenderne gli esiti. L’arte di Kvesitadze, così, premia. Ma lo fa con il ronzio ipnotico del meccanismo: un’estetica fredda soltanto in apparenza; pronta invece al rischio della conoscenza mimetica, o al fraintendimento della somiglianza. Si passa di qui, allora, per lambire un’astratta vastità del piacere: vera perché vaga e sfumata; dall’emozione funzionale alla percezione concettuale. Tamara Kvesitadze (1968, Tbilisi) ha donato un moto straniante e misterioso all’immagine umana; tanti visi, tutti uguali, si prestano a mostrarsi come forse non sono. E quel rumore, continuo, è la vita di quella fisionomia: forse noi, forse tutti voi. Ad Arezzo c’è un’opera della scorsa Biennale di Venezia. Anche Arezzo, così, può mostrare il linguaggio contemporaneo ritenuto migliore di una nazione: in questo caso la Georgia. La mostra si svolge in collaborazione con PaiviProArte, documentata da un catalogo Maretti Editore.

Tamara Kvesitadze – Mec-Human è voluta e realizzata dall’Assessorato Cultura e Spettacolo del Comune di Arezzo, con la collaborazione di PaiviProArte e la documentazione di Maretti Editore. Tamara Kvesitadze – Mec-Human sarà inaugurataalla presenza del Prof. Pasquale Giuseppe Macrì, Assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Arezzo; di Paivi Tirkkonen, Commissario del Padiglione Repubblica della Georgia alla 54° Biennale di Venezia; di Christian Maretti, Maretti Editore; di Fabio Migliorati, Critico d’Arte e Direttore per le Attività Espositive di Arezzo.

 

 

Insalata con dita, Kaemmerle in scena a Utopia del Buongusto

Sabato 25 agosto nella piazzetta di Cicogna a Terranuova, per le sere di Cena e Teatro Utopia del Buongusto, il Teatro Guascone presenta lo spettacolo Insalata con dita di Schwed con Andrea Kaemmerle. Lo spettacolo è surreale, spietato e comico. La storia di un uomo che decide di fare outing, confessare un suo piccolo difetto che poi potrebbe rivelarsi inaccettato. Un testo veramente originale, un gioco di specchi e di scatole cinesi che alla fine smaschera lo svuotamento di valori di questi giorni. Un immergersi a tuffo nel mondo del ridicolo e del grottesco come ultimo appello ad una esigenza di sincerità.

Il pubblico sarà testimone di una confessione inascoltabile, un segreto pericoloso , dopo il quale niente sarà più come prima. Con solita leggera “comicità poetica” che lo contraddistingue, Andrea Kaemmerle riesce a far ridere a crepapelle delle cattive abitudini, e far pace con i più intimi e atavici istinti, che forse tutti noi abbiamo.
Spettacolo euro 7.00
Cena+Spettacolo euro 19.00

Cena ore 20.00
Spettacolo ore 21.30

Collezionismo e dintorni, mercati e fiere in provincia

Sabato 25 agosto nel centro storico di Bibbiena appuntamento con Il Mercatale, mercato delle produzioni di qualità del territorio. Inizia sabato a Palazzo Vagnotti a Cortona e proseguirà fino al 9 settembre la 50° edizione di Cortonantiquaria. E sempre a Cortona ma in piazza Signorelli, domenica 26 agosto c’è la mostra mercato di antiquariato e modernariato.

Venerdì 24 e domenica 26 agosto nel centro storico di Sansepolcro, in via Matteotti, Piazza Torre di Berta e via XX Settembre, appuntamento rispettivamente con Il Venerdì del Tarlo e “La domenica del Tarlo”, tradizionale mercatino di antiquariato, scambio e collezionismo.

Dal vino al buon cibo, al via un weekend di sagre & co.

Sagre & co. Sabato 25 agosto a partire dalle 19 nel centro storico di Laterina si svolge “Aggiungi un posto a tavola“, picnic nel borgo con giochi per bambini e musica. Da giovedì 23 agosto a martedì 28 agosto appuntamento con la classica Festa di Santa Lucia a Cesa. Si parte giovedì con l’apertura degl stand gastronomici alle 20 e a seguire ballo con ‘Fabio e i Monelli, venerdì ci sarà invece la musica de ‘I Caramel’, sabato il live di “Omar Lambertini” e domenica il concerto di Dolcenera. Sagra del Cinghiale fino a domenica a Pieve a Maiano, Battitura del Grano a Ponte Buriano.

Da giovedì 23 agosto a domenica 2 settembre a Badia al Pino si terrà la XXXIV sagra della bistecca. Ogni sera cene al ristorante a partire dalle 19,30. Giovedì appuntamento alle 21 con i balli latini di Karisma Dance e il live di Deborah e Pino Band. Venerdì dalle 21 ballo con l’orchestra Berry, sabato live band con Silvia Sound e domenica con l’orchestra weekend. Da venerdì 24 a domenica 26 agosto presso il Castello di Poppi appuntamento con la XVI edizione de “Il Gusto dei Guidi”, mostra mercato dei vini di Toscana e dei prodotti biologici Casentinesi e 7° Premio “Il Gusto dei Guidi”, grandi vini di Toscana I.G.T. Per I Giorni del Vino domenica 26 agosto dalle 15 alle 19 a Terranuova Bracciolini presso Paterna Società Agricola , c’è la visita alle cantine con degustazione dei vini aziendali. L’iniziativa è della Strada del Vino Terre di Arezzo, si tratta di un’ottima occasione per visitare le cantine e, qualora possibile, anche i vigneti e degustare i vini aziendali assieme ai produttori. Non occorre prenotazione e il costo previsto è di 5 euro a persona.