Mengo Music Fest, primo giorno con Movie Star Junkies

Primo giorno di musica ad ingresso gratuito martedì 3 luglio, al parco di via Alfieri in zona Tortaia ad Arezzo dove prendo il via la quattro giorni del Mengo Music Fest che avrà inizio come di consueto alle 18 con live no stop fino a mezzanotte. L’VIII edizione dell’evento è organizzata dall’Associazione Music! (presieduta da Paco Mengozzi) con il patrocinio e il contributo di Comune di Arezzo, Provincia di Arezzo, Dipartimento della Gioventù Regione Toscana e il contributo di Coingas, Pagoda Bar, Atam e Arezzo Multiservizi. Sul palco di via Alfieri si passeranno il testimone alcuni tra i migliori gruppi emergenti locali e regionali insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale.
Il programma del primo giorno martedì 3 luglio parte alle 18 con i Skull Canyon Alliance, F.A.S. e Kaleidoscopic, tre gruppi emergenti della scena musicale di Arezzo e provincia, per poi proseguire con le guest nazionali, il gruppo storico Cut, da più di quindici anni protagonista della scena postpunk italiana, i giovanissimi Foxhound, di cittadinanza italiana ma di indole internazionale, con il loro sound eclettico e maturo, per concludere la serata con gli headliner Movie Star Junkies, con il loro blues-punk ricco di noise e numerosi richiami alla psichedelia. Dopo i due tour negli Usa e i sei tour europei delle ultime stagioni approdano ad Arezzo per una data assolutamente da non perdere. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito, sempre attivi inoltre bar, ristorazione e il mercatino che quest’anno conta 30 banchini di artigianato ed espositori che provengono da Umbria, Marche e nord Italia con oggetti che vanno dal cuoio al rame alla plastica riciclata.

Per i Giorni del Vino cantine aperte a Bucine

Tornano I Giorni del Vino, le visite guidate alle cantine e con tanto di degustazione dei vini aziendali. L’iniziativa è organizzata dalla Strada del Vino Terre di Arezzo.

Le cantine saranno aperte ogni mercoledì e ogni domenica fino al prossimo 17 ottobre in orario 15-19. Si tratta di un’ottima occasione per visitare le cantine e, qualora possibile, anche i vigneti e degustare i vini aziendali assieme ai produttori. Non occorre prenotazione e il costo previsto a persona è di 5 euro. Domenica 1 luglio toccherà alla Fattoria Migliarina di Bucine.

Sabato ad Arezzo Factory il 1° Torneo di Badminton outdoor

Sabato 30 giugno appuntamento nello spazio esterno di Arezzo Factory, il Centro Giovani di via Masaccio ad Arezzo, per il primo Torneo di Badminton outdoor della città di Arezzo. L’’iniziativa è nata per avvicinare le persone ad uno sport, il badminton, che è il terzo più praticato al mondo. Forse non troppo popolare in Italia, ma molto praticato nei paesi Asiatici, Islamici e Sud Americani. Il badminton unisce l’aspetto agonistico, praticato in adeguati spazi, a quello sociale, molte persone infatti praticano il badminton quando escono dal lavoro e si ritrovano la sera o il pomeriggio. È uno sport che favorisce il contatto di genere in quanto uomini e donne, tradizionalmente, possono partecipare, da compagni o da avversari, nella stessa partita.

Il programma di sabato 30 giugno prevede alle 17 il ritrovo presso Arezzo Factory per la registrazione dei partecipanti e l’estrazione delle squadre e degli incontri. Il torneo di badminton outdoor prenderà il via alle 17,30, mentre alle 20 è in programma la partita finale del torneo. Apericena sportiva alle 20,30 con tutti i partecipanti e alle 21,30 è in programma un concerto “unplugged” di musica etnica. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Associazione Culturale del Bangladesh, l’Associazione Migrantes e l’Associazione Cricket Arezzo.

Non solo musica, ad Arezzo Wave arte, spazio bimbi, mercatino e una parete rocciosa

Non solo musica ad Arezzo Wave. La manifestazione che si svolgerà dal 12 al 15 luglio allo Stadio Comunale di Arezzo, non proporrà solo i tantissimi concerti del Main Stage. Se questi infatti saranno l’attrattiva principale, portando sul palco dello stadio artisti come Caparezza (12 luglio), Nina Zilli e Malika Ayane (13 luglio), Yann Tiersen, Crookers e l’Orchestra Multietnica di Arezzo (14 luglio), Bandabardò (15 luglio), ci saranno anche attività per i bambini, il mercatino, l’arte contemporanea, la zona food&beverage, una parete rocciosa, oltre ai vari stand degli sponsor.

Dentro lo stadio ogni giorno sarà attiva Cicciottà, l’area per bimbi dai 6 agli 11 anni che, come una vera città a misura di bambino, guiderà i giovani protagonisti verso un’esperienza “civica”: ci saranno documenti da fare, “cicciotti” da guadagnare lavorando, mestieri da imparare come diventare musicisti, artisti di strada e gioiellieri e infine festeggiare la fine della giornata di lavoro giocando tutti insieme nel luna park cicciottese. Cicciottà sarà animata dagli operatori dei Circoli e Baobab ed Eureko e dai ragazzi del centro giovani provinciale “Onda d’Urto” tutti i giorni (dal 12 al 15 luglio) dalle ore 19,30 alle 24. Allo stadio ci sarà anche il tradizionale mercatino con banchini di artigianato, abbigliamento e oggettistica di fronte alla curva.
E oltre alla musica allo stadio farà tappa anche l’arte contemporanea. Tra un concerto e l’altro la maratona, illuminata ad hoc, potrà essere ammirata in una nuova forma inedita. Marlon de Azambuja, affermato artista brasiliano di arte contemporanea, realizzerà una sua opera “impacchettando” la maratona, oggi inagibile, come in molti dei suoi interventi precedenti realizzati alla Biennale de Il Cairo, di Cuenca (Equador), dell’Avana e in città come Lisbona, Madrid, Valencia, Puerto Alegre, San Paolo, Lanzarote, Ginevra, Praga, Parigi, Roma, Rosario, Caracas e Messico. Il suo intervento mira sempre a ridare vita a spazi in “ruìna” restituendogli un nuovo aspetto e una nuova linfa per mezzo della sua tipica tecnica con nastro adesivo colorato, creando nuove forme dal forte impatto visivo e una sorprendente scenografia dall’alto impatto estetico. Non mancheranno gli stand per la ristorazione. Dalla tipica porchetta e panino con la salsiccia insieme alle patate fritte e alle crepes, quest’anno Arezzo Wave propone la pizza del panificio Menchetti, un menù vegano e piatti messicani a cura del ristorante Mexcal.


Non solo. Novità del 2012 è anche una collaborazione con il Cai (Club Alpino Italiano) con la presenza di una parete rocciosa a cui tutti possono avvicinarsi. Con gli strumenti di sicurezza adeguati e l’esperienza del personale Cai ognuno può provare gratuitamente una scalata. Infine, un lato dello stadio sarà interamente dedicato ai partner e sponsor di Arezzo Wave. Passate da Repubblica XL a ritirare una copia del giornale o a farvi tatuare un simpatico fumetto nella spalla; cercate il nuovo portale Artù o lo staff di Clouditalia che vi aiuterà a connettervi gratuitamente con il vostro smartphone o computer. Ogni giorno l’ingresso allo stadio è di 12 euro. E’ possibile acquistare un abbonamento alle 4 serate di 30 euro oppure uno speciale abbonamento “contro la crisi” al costo di 20 euro valido con ingresso nello stadio entro le ore 20.

Il cortometraggio di Faralli in concorso al Giffoni e a Miami proiettato al Bicchieraia

Si chiama La stanza dei Bottoni ed è il cortometraggio realizzato dal famoso videomaker aretino Francesco Faralli che verrà proiettatto giovedì 5 luglio alle 21 al Tetrao Pietro Aetino di via Bicchieraia ad Arezzo. Il cortometraggio interamente realizzato in territorio aretino con attori non professionisti della zona, gode del Patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo. La produzione è stata resa possibile grazie al lavoro totalmente gratuito da parte di una troupe di professionisti del settore cinematografico e grazie al sostegno di sponsor privati.

Candidato ai David di Donatello 2012, dopo essere stato presentato alla sezione “Short Film Corner” del Festival di Cannes, “La Stanza dei Bottoni” è attualmente in concorso al Giffoni Film Festival 2012 e al Miami Short Film Festival 2012.

Strage del Mulinaccio: le commemorazioni e libro di Tiziana Nocentini

Due iniziative per ricordare la strage del Molinaccio del 6 luglio 1944. 15 morti, cittadini inermi. Il più giovane aveva 17 anni. Il più anziano 62. Furono uccisi dalle truppe tedesche a soli 10 giorni dalla liberazione della città di Arezzo. Domenica 1 luglio, alle ore 9.30, cerimonia di fronte al monumento commemorativo in via Golgi. Lunedì 16 luglio, alle ore 17.30 nella Sala dei Grandi, presentazione del libro di Tiziana Nocentini “Mulinaccio, una strage dimenticata”.

“Il toponimo indicava  un agglomerato colonico – scrive Nocentini, Direttrice dell’Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea. Tre case di contadini, una grande aia, un pino. Tre famiglie. I tedeschi presero tutti gli uomini, li fecero metter in fila e camminare verso il Castro che attraversarono al guado del Mulin Vecchio. E passato  il torrente li uccisero a scariche di armi da fuoco. …La mattina del 7 luglio un tedesco ricomparve al Mulinaccio e diede notizia alle donne che i partigiani erano stati uccisi, mai avrebbero pensato che si trattasse dei loro uomini dal momento che non erano partigiani. Il tedesco invitò le donne e i bambini ad abbandonare il casolare. Solo dopo sette giorni seppero che i partigiani uccisi erano i loro mariti, i loro figli. Nel luogo da cui avevano sentito provenire gli spari, rintracciarono da soli la fossa e scavarono con le mani; troveranno le salme legate fra loro con un filo di ferro”. e ALe cerimonie di commemorazione sono state promosse da Comune e Provincia di Arezzo, Istituto storico aretino della Resistenza e dell’età contemporanea e le Acli.

Cento universitari a Camaldoli sabato 30 giugno

Si ritroveranno nel silenzio di Camaldoli sabato 30 giugno, nell’anno del suo millenario, con la consapevolezza che questo “È il tempo di osare”. Sono 100 giovani universitari della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro chiamati a convegno per tentare un’ermeneutica adeguata dell’insegnamento del Santo Padre ad Arezzo e Sansepolcro nella sua visita pastorale dello scorso 13 maggio. A guidarli in questo percorso saranno tre cattedratici di fama nazionale quali Luigi Alici, Severino Dianich e Paolo Nepi. La tornata accademica è stata organizzata dall’Azione Cattolica, ACLI, MCL, FUCI e la Pastorale Giovanile della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.

La giornata vedrà alternare workshop, lavori in assemblea e relazioni. In particolare il professor Luigi Alici interverrà sul tema “Dalla sfiducia alla responsabilità per il bene comune”, mentre il contributo del prof. Severino Dianich si svilupperà sull’interrogativo “Quale Chiesa per questo tempo?”.

 

 

Al via i lavori di ripristino del Prato dopo la visita del Papa

La diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro rende noto che la ditta Bruschi ha finito i lavori di rimozione di tutto il ciottolato utilizzato al Prato di Arezzo per stabilizzare il palco dove il Papa ha presieduto la Messa il 13 maggio scorso. Inoltre, questa mattina la ditta Buccelletti di Castiglion Fiorentino ha iniziato i lavori di rispristino del manto erboso, dell’irrigazione e di tutti i cordonati in alluminio che delimitano i vialetti del Prato impiegando otto operai.

D’accordo con le Autorità Comunali si è preferito che a ripristinare il manto erboso del prato fosse la stessa ditta a cui il Comune di Arezzo aveva commissionato la realizzazione dell’opera. I tempi necessari per il completamento dei lavori dei lavori sono in linea con quanto concordato con le istituzioni pubbliche e il sito verrà restituito alla città entro il 15 di luglio.

Col progetto Sponda Sud a Rondine ospite il Ministro Riccardi

Dopo la visita del premier Mario Monti, arriva un nuovo ed importante evento che porterà nella Cittadella della Pace un altro illustre ospite. Andrea Riccardi, Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione sarà infatti a Rondine per il Simposio sul progetto Sponda Sud, che si terrà il 5 e 6 luglio prossimi.Oltre al ministro, prenderanno parte al convegno il Cardinale Jean-Louis Pierre Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso ed esponenti di primo piano delle istituzioni e della società civile europea e araba   ll progetto Sponda Sud prenderà avvio ad inizio luglio: quindici giovani provenienti da Tunisia, Libia ed Egitto realizzeranno un percorso formativo di 6 mesi parallelo e integrato a quello dei giovani dello Studentato Internazionale della Cittadella della Pace.

Un mare tra due sponde un ponte tra due mondi per il Simposio Internazionale per l’inaugurazione del progetto “Una nuova classe dirigente per la Sponda Sud del Mediterraneo” che si terrà a Rondine, il 5 e 6 luglio. L’esperienza formativa unica dello Studentato Internazionale di Rondine, dopo quindici anni, è proposta a giovani professionisti di Egitto, Libia e Tunisia con l’intenzione di creare nuovi ponti di fiducia e amicizia tra mondi vicini fisicamente ma, per certi aspetti, lontani culturalmente. I grandi e rapidi cambiamenti – in Europa e nei Paesi della Sponda Sud del Mediterraneo – aprono una nuova stagione in cui conflitti antichi e nuovi, aperti o sopiti, possono essere orientati a una nuova crescita. Un metodo formativo comune e inclusivo, adeguato all’incontro tra le molteplici differenze sociali, politiche, economiche e religiose, può generare una visione nuova, aperta al futuro delle giovani generazioni. Il metodo di Rondine vede la diversità come patrimonio culturale, come spazio per una crescita reciproca, di cui le sponde del Mare Nostrum possono arricchirsi. Esponenti di primo piano delle istituzioni e della società civile europea e araba, in dialogo con i giovani, si incontrano per discutere sulle questioni cruciali che hanno dato origine alle nuove primavere arabe in quotidiana evoluzione e per contribuire alla costruzione di solidi ponti di fiducia e di amicizia.

Il programma completo dell’evento:

Giovedì 5 luglio Ore 10:00 – Benvenuto agli invitati al Simposio da parte dei giovani dello Studentato Internazionale, della Lega delle Rondini d’Oro e dei partecipanti al progetto Sponda Sud da Libia, Tunisia ed Egitto. Ore 10:30 Sessione di apertura Coordina: Antonio Ferrari, Corriere della Sera – Alessandro Garuglieri introduce il progetto: “Una nuova Classe dirigente per la Sponda Sud del Mediterraneo” – Saluto delle istituzioni locali: Giuseppe Fanfani, Sindaco di Arezzo Roberto Vasai, Provincia di Arezzo – Un progetto che fa sistema: Lorenzo Dellai, Presidente Provincia Autonoma di Trento Massimo Toschi, Regione Toscana – Costruire ponti, immaginare il futuro: Franco Vaccari, Presidente di Rondine Cittadella della Pace Jean Louis Tauran, Cardinale, Presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso Andrea Riccardi, Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Lamia Mekhemar, Ambasciatore d’Egitto presso la Santa Sede Riccardo Fontana, Arcivescovo di Arezzo, Cortona, Sansepolcro Ore 13:30 Pranzo Ore 16:00 Seconda sessione: Cultura e Religione Coordina: Sergio Valzania, vicedirettore Radio Rai Apertura da parte dei giovani dello Studentato Internazionale – Franco Cardini, Istituto italiano di Scienze Umane – Alberto Tesi, Rettore Università degli Studi di Firenze – Miguel H. Diaz, Ambasciatore degli Stati Uniti d’America presso la Santa Sede – Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità di Sant’Egidio – Elzir Izzedin, Presidente UCOII – Vannino Chiti, Vice Presidente del Senato Ore 20.00 Cena Ore 21:30 Momento musicale nel chiostro del Borgo

Venerdì 6 luglio Ore 10.00 Terza sessione: Società e politica Coordina: Cosimo Risi, Ambasciatore, Ministro Plenipotenziario, Rappresentanza Italiana presso le Organizzazioni Internazionali di Ginevra Apertura da parte dei giovani dello Studentato Internazionale – Naceur Mestiri, Ambasciatore della Tunisia in Italia – Zouheir Touiti, Institut Supérieur Sciences Humaines – Tunisi – Abdelzarek Eid, Facoltà di Lettere, Università del Cairo – Alberto Tonini, Docente di storia e politica del mondo mediterraneo, Università di Firenze – Antonio Papisca, Docente di relazioni internazionali e tutela internazionale dei diritti umani, Università di Padova, cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia, pace” – Paolo Nello, Direttore dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università di Pisa Ore 13:30 Pranzo Ore 16:00 Quarta sessione: Economia e Sviluppo Coordina: Giuseppe Cassini, Ambasciatore Apertura da parte dei giovani dello Studentato Internazionale – Claudio Martini, Regione Toscana – Vittorio Prodi, Europarlamentare, Comitato RondinEUropa – Maurizio Vernassa, Docente di storia e istituzioni dell’Africa, Università di Pisa – Alessandro Lanza, Docente di politiche macroeconomiche internazionali, Università Guido Carli LUISS, Roma – Ivana Ciabatti, Presidente degli Orafi e Argentieri di Confindustria, Arezzo Ore 17:30 Conclusioni e saluti Sono previsti ulteriori contributi di personalità provenienti dal mondo arabo.

Ad Arezzo il 1° Campionato provinciale di Cricket

Inizia domenica 1 luglio il 1° Campionato provinciale di Cricket organizzato dall’ASD United Cricket Club Arezzo e dalla Uisp con il patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo. Il cricket è uno sport di origine britannica molto praticato nei paesi asiatici da cui provengono molte persone che vivono ad Arezzo. Ed è un esempio di come l’immigrazione arricchisce la cultura delle comunità locali e , come in questo caso, anche l’offerta sportiva. Il campionato si svolgerà su 10 partite di 20 overs, in cui tutte le squadre si incontreranno tra loro. Le prime due classificate si affronteranno in una finale singola per l’assegnazione del titolo provinciale.

I campi messi a disposizione sono quelli del Vasari Rugby e di Indicatore. Sono oltre 100 le persone che praticano e amano questo sport nel territorio provinciale. L’United Cricket Club Arezzo, sorta lo scorso anno per la volontà di molti sportivi amanti del Cricket, supera i 100 tesserati suddivisi in diverse squadre partecipanti alle varie competizioni come ad esempio  a quello nazionale Uisp, al quale saranno protagoniste “l’Arezzo Bengals Cricket Club” e “Arezzo Ceylon Sporting Club”, unitamente al “Valdarno Cricket Club”. Le squadre aretine sono composte, la prima, per lo più da ragazzi bengalesi residenti in zona San Donato e la seconda, prevalentemente da ragazzi srilankesi residenti in zona Giotto. La terza squadra Valdarnese  è composta da ragazzi di origine indiana residenti tra Montevarchi e Terranuova.

Nel campionato provinciale, oltre alle tre squadre citate, ci saranno anche il “San Lorentino Cricket Club”, composto per lo più da ragazzi bengalesi residenti nel centro storico e “l’Arezzo Cricket Club”, che ha militato anche in serie B federale e che ora riparte dal campionato Uisp, composta prevalentemente da ragazzi pakistani. Visto l’alto numero di appassionati di questo sport, l’ASD United Cricket Club Arezzo si propone di organizzare in autunno, al termine dell’attività sportiva, una festa del Cricket.