Fois, Beatrice, Fioretti, Capuozzo, così maggio al Giardino delle Idee. Augias spostato a settembre

L’Appuntamento è come di consueto al Museo d’arte medievale e moderna in via San Lorentino ad Arezzo. L’ingresso, rigorosamente gratuito. E anche per il mese di maggio il programma de Il Giardino delle Idee è ricchissimo. La manifestazione letteraria che ospita in città i grandi autori insieme ai loro libri porterà a maggio ad Arezzo Marcello Fois, Luca Beatrice, Claudio Sabelli Fioretti, Toni Capuozzo.

Posticipato il primo incontro del mese (che doveva essere sabato 12 maggio ma è stato rimandato al 30 settembre) con Corrado Augias per la presentazione del nuovo saggio “Il disagio della libertà” (Rizzoli editore) per motivi di lavoro dell’autore.

Doppio appuntamento sabato 19 maggio in occasione de “La Notte dei Musei” lunga maratona artistico letteraria che proseguirà fino a notte inoltrata. Alle 17 ci sarà il pluripremiato scrittore e autore televisivo (sua la serie Distretto di polizia su Canale 5) Marcello Fois per la presentazione del suo nuovo romanzo “Nel tempo di mezzo” (Einaudi editore). Nel libro la storia di Vincenzo Chironi che mette piede per la prima volta sull’Isola di Sardegna – “una zattera in mezzo al Mediterraneo” – nel 1943, l’anno della fame e della malaria. E sempre il 19 maggio, ma alle 21, sarà ospite il critico d’arte Luca Beatrice per la presentazione del suo nuovo saggio “Pop. L’invenzione dell’artista come star” (Rizzoli editore). Critico d’arte contemporanea Beatrice ha realizzato monografie e cataloghi di mostre personali di importanti artisti italiani e internazionali. Curatore della Biennale di Praga (2003-2005), commissario alla sezione Anteprima della XIV Quadriennale (2004), è stato curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2009. Da Dalì, dandy bizzarro e dispotico, a Warhol, dallo sregolato Basquiat alle performance di Koons e Hirst fino a Cattelan, che a ogni intervento scatena feroci polemiche: Luca Beatrice ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell’artista rockstar.

Domenica 20 maggio sarà la volta di una voce radiofonica molto amata: da Radio2 e dalla trasmissione di successo “Un giorno da pecora” arriva Claudio Sabelli Fioretti per la presentazione del suo esilarante “Stelle bastarde” (Chiarelettere editore). Un oroscopo antioroscopo pieno d’ironia e con un pizzico di cattiveria.

La programmazione di maggio si conclude domenica 27 con un ospite d’eccezione: il giornalista Toni Capuozzo per la presentazione del suo libro “Le guerre spiegate ai ragazzi” (Mondadori  editore). Profesisonista dal 1983, Toni Capuozzo ha lavorato per Lotta Continua, Reporter e per i periodici Panorama Mese ed Epoca. Collabora con alcune testate giornalistiche del gruppo editoriale Mediaset (Tg4, Tg5, Studio Aperto), seguendo in particolare le guerre nell’ex Jugoslavia, i conflitti in Somalia, in Medio Oriente e in Afghanistan. Vicedirettore del Tg5, dal 2001 cura e conduce Terra!, il settimanale del Tg5. Quante guerre ci sono oggi nel mondo? Perché scoppiano? Che cos’è il conflitto tra Israele e Palestina? Come si combatte il terrorismo? Che cos’è una missione di pace? Perché in alcuni paesi anche i bambini diventano soldati? Che cosa vuol dire essere pacifisti? Come saranno le guerre di domani? Domande e risposte. Per conoscere le guerre, per immaginare un futuro di pace. Età di lettura: da 10 anni.

Ad introdurre e moderare gli incontri Antonella di Tommaso e Barbara Bianconi accompagnate da Gianluca Baccani, Fernando Maraghini, Federico Remilli, Michele Loffredo e Paolo Cambrai. Nuovo l’allestimento scenico a cura dell’artista Andreina Giorgia Carpenito con i pesci “panciuti”, opere uniche e straordinarie frutto della sua geniale creatività.

Weekend di chiusura al Karemaski

Ultimo weekend della stagione al Karemaski Multi Art Lab di via Edison ad Arezzo. Venerdì 11 maggio aapuntamento con lo show dei Phone Job per un live tutto controllato dai video inviati dal pubblico. L’opportunità viene data da The Prequel dei Phone Jobs che si basa sui contributi audio e video inviati dalle persone. Lo show The Prequel dei Phone Jobs verrà presentato in anteprima nazionale venerdì 11 maggio al Karemaski.

The Prequel è una performance interattiva dove è il pubblico stesso a fornire i contenuti partecipando alle tessitura sonora e visiva. Diventare parte integrante di questo evento è possibile, per contribuire basta inviare un video. The Prequel infatti prenderà vita grazie al contributo delle persone che condivideranno esperienze, punti di vista, ma anche frammenti di vita personale. Sono ammessi tutti i tipi di audio video dalla video arte alle creazione grafiche astratte. Per partecipare basta caricare il proprio video su Youtube e inviare il link a upload@theprequel.net. Il video sarà utilizzato durante lo show. Il progetto Phone Jobs utilizza dispositivi mobili molto spesso inusuali per eseguire un vero e proprio live show, comprensivo di audio e visual.

Mario Conte, musicista, produttore e sound designer, per anni ha lavorato a progetti musicali incentrati sui sistemi di comunicazione contemporanei, mettendoli in parallelo con i dispositivi di stampo più tradizionale. Insieme a Marco Caldera, ingegnere del suono, produttore e musicista e a Umberto Nicoletti, fotografo, regista e vj performer, nel 2009 ha deciso di avviare il progetto Phone Jobs, pensato come un collettivo aperto di artisti. Fin dall’inizio i Phone Jobs hanno deciso di dedicare la loro attenzione all’iPhone Apple, uno dei dispositivi mobili più innovativi. Hanno iniziato così a fare campionamenti utilizzando un paio di telefoni, per rendersi subito conto che realizzare un concerto intero sarebbe stato difficile, ma possibile. Oggi, dopo il “Meg vs Phone Jobs tour” dell’inverno 2012, i Phone Jobs sono pronti per lanciare la loro nuova creatura: “The Prequel”.

Sabato 12 maggio serata di chiusura al Karemaski con un super Trash Holy Party, in consolle dj Zlatan Cassettone, per una serata in cui è bandita la sobrietà. Palliettes, lustrini e leopardi, parola d’ordine trash per la closing night della stagione in via Edison. Musica a partire dalle 23,30, ingresso 3 euro. Sabato 12 maggio alla discoteca Le Mirage di Monte San Savino, Harley Night (1992 – 2012) 20° edizione.

Ad ali spiegate, venerdì torna il Teatro Spontaneo

Prosegue presso il Centro di Aggregazione Sociale Fiorentina di Arezzo il XVII Festival Nazionale di Teatro Spontaneo, venerdì 11 maggio alle 21,15 l’Associazione Culturale Spasso Carrabile di Asti presenta Ad ali spiegate di Peter Yeldham per la regia di Sisi Cavalleris.

Protagonisti dello spettacolo sarà la comicità. Appuntamento al Centro di aggregazione sociale Fiorentina, Via Vecchia 11 (porta S.Clemente), ingresso gratuito, quando la compagnia «Spassocarrabile» metterà in scena lo spettacolo «Ad ali spiegate» del pluripremiato scrittore contemporaneo Peter Yerdham, di origine australiana, autore di testi per teatro, radio e televisione.

In occasione del Festival Nazionale di Teatro Spontaneo, giunta alla sua XVII edizione, la compagnia piemontese parteciperà al concorso per la categoria in lingua italiana, con un copione che si presenta movimentato e ricco di colpi di scena. Due belle ragazze, un po’ truffaldine, volano in giro per il mondo alla ricerca di «polli» da spennare. Ladre più per passione che per necessità, si inventano, sotto mentite spoglie, situazioni critiche per attirare nella loro rete milionari ingenui e disposti a tutto per aiutarle. Tutti cadranno vittime dei loro lusinghieri inganni ad eccezione di uno, che darà loro del filo da torcere e vorrà scomodamente infiltrarsi nei loro affari. Alle prese con alberghi di lusso, camerieri particolari e inseguite dall’Fbi, le due amanti del furto faranno vivere momenti esilaranti, di puro divertimento. Regia di Sisi Cavalleris.

La compagnia «Spassocarrabile», nasce nel 1990 come «Amici dell’Oratorio», nell’oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato in provincia di Asti, da un’idea di alcuni amici e amanti del teatro. Dopo nove anni di esperienza la compagnia cambia la propria denominazione con quella attuale e inizia a partecipare a rassegne e concorsi, ottenendo numerosi riconoscimenti.

La Rassegna Messaggi con l’omaggio a Carmelo Bene

Su il sipario sulla quindicesima edizione della rassegna Messaggi, che presenta i lavori più interessanti nati nei laboratori teatrali delle scuole superiori della provincia di Arezzo condotti dagli operatori della Rete Teatrale Aretina sotto la direzione artistica di Gianfranco Pedullà. Appuntamento dal 10 al 14 maggio presso il Teatro Mecenate e il Teatro Pietro Aretino. La rassegna è promossa dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Cultura della Provincia di Arezzo attraverso il progetto Sipario Aperto e in collaborazione con il Comune di Arezzo e Agita.

 

Sotto la lente d’ingrandimento il mondo giovanile allo scopo di far emergere la creatività dei ragazzi. All’interno della rassegna ci saranno due giornate legate oltre che a Messaggi anche ad altri progetti ed iniziative riguardanti il mondo della scuola: venerdì 11 maggio dalle ore 10 al Teatro Pietro Aretino infatti verranno presentati i laboratori del progetto Creatività è Salute – Penso Positivo Messaggi in chiaro dal mondo giovanile promosso dalla Regione Toscana, dall Azienda Unità Sanitaria Locale di Arezzo 8 e dal Provveditorato agli Studi di Arezzo con il patrocinio della Provincia di Arezzo, del Comune di Arezzo, del Comune di Montevarchi, del Comune di Cortona e del Comune di Sansepolcro. La giornata proseguirà con lincontro con Carmelo Bene le voci e i corpi. Un omaggio al Maestro nel 10° anniversario della sua scomparsa, al quale interverranno Sonia Bergamasco e Michela Martini, attrici che hanno lavorato a fianco di Carmelo Bene. Il Convegno sarà condotto da Gianfranco Pedullà e Gianfranco Capitta.

 

Lunedì 14 maggio al Teatro Mecenate ci sarà poi una mattina dedicata alle testimonianze di giovani immigrati con il contributo musicale dellOrchestra Multietnica di Arezzo e organizzata dall’Istituto di Istruzione Superiore Piero della Francesca in collaborazione con Fondazione Caponnetto, Arci, Comune di Arezzo, Provincia di Arezzo , Consulta Provinciale degli Studenti, Officine della Cultura e lOrchestra Multietnica di Arezzo.

 

Al lavoro studenti e insegnanti nella sperimentazione di linguaggi e tecniche diverse. Gli studenti sono attori nella scena, ma anche attori e protagonisti nella scelta e nella realizzazione del percorso che vede come primo momento di arrivo la realizzazione di uno spettacolo con tutti i suoi ingredienti. Gli spettacoli presentati durante la rassegna sono il frutto di un impegno che ha messo alla prova durante tutto l’anno quasi 200 alunni con circa 40 classi coinvolte. I temi? I testi vanno dai classici shakespeariani alle rivisitazioni alle nuove scritture. Durante gli spettacoli sarà attivato un osservatorio teatrale condotto dagli operatori dellAssociazione Agita provenienti da Roma e Firenze e dagli operatori della Rete Teatrale Aretina, coordinato da Ivana Conte di Agita. La rassegna quest’anno comprende anche le repliche del serale e tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito.

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